Autobus, l'hinterland di Napoli riparte: Eav «accende» le linee Ctp

Autobus, l'hinterland di Napoli riparte: Eav «accende» le linee Ctp
di Pasquale Guardascione
Lunedì 12 Settembre 2022, 07:33 - Ultimo agg. 13 Settembre, 08:20
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Sono in totale 17 - nove nelle provincia a nord di Napoli e otto in quella di Caserta - le nuove linee che da domani Eav e Air in concomitanza con l'apertura delle scuole immetteranno in esercizio su quelle che fino a dicembre scorso erano affidate alla Ctp, poi, fallita. «Partiremo con nuovi servizi anche se ancora in maniera non sufficiente perché l'acquisto dei bus usati e la loro relativa immatricolazione ha comportato delle lungaggini burocratiche», spiega Umberto De Gregorio, presidente dell'Ente Autonomo Volturno: «Partiremo ancora non come avremmo voluto, ma nel giro di trenta giorni arriveremo all'80% dei servizi come promesso. Eav farà cento assunzioni di autisti e Air altrettante e metteremo in strada più di cento mezzi che abbiamo acquistato». Si tratta comunque di un primo passo importante, il segno della svolta dopo che per anni l'hinterland a nord di Napoli è rimasto letteralmente a piedi, senza un servizio pubblico che garantisse i collegamenti minimi all'interno del territorio e con il capoluogo.

Diverse le offerte giunte in questi mesi per gli autobus e di questi ne sono stati acquistati 174, ovvero quelli che hanno presentato le migliori caratteristiche e le maggiori garanzie.

I mezzi sono tutti di proprietà regionale e assegnati alle due società mediante contratti di usufrutto oneroso. Durante il mese di agosto sono cominciate anche le attività amministrative di re-immatricolazione, che nascondono spesso insidie e rallentamenti di natura burocratica. Dopo la partenze delle nuove linee per questo martedì e quello di altre tra un mese circa, in una terza fase, prevista per la fine dell'anno, sarà realizzato un ulteriore incremento dei servizi, anche con alcune innovazioni riguardo i collegamenti per l'Università di Monte Sant'Angelo. I titoli di viaggio sono acquistabili sia a terra sia a bordo con il sovrapprezzo. Nei tempi tecnici necessari si provvederà anche a installare nuove fermate con i loghi di Air Campania ed Eav; nel frattempo saranno utilizzate le fermate già previste ed esistenti che erano di Ctp. Eav e Air, inoltre, fanno sapere che non potendo accedere agli impianti di Ctp hanno avviato contatti con il curatore fallimentare per prendere in affitto l'impianto di Teverola (che è già operativo) e quello di Arzano (presumibilmente dalla prossima primavera); nel frattempo, hanno preso in affitto un'area a Napoli, dove poter fare rimessaggio e manutenzione di almeno 80 autobus; la restante parte sarà collocata negli impianti aziendali esistenti delle due società.

I comuni nelle zona a nord di Napoli interessati dalle nuove linee sono Arzano, Calvizzano, Sant'Antimo, Afragola, Piscinola, Casoria, Orta di Atella, Succivo, Qualiano, Acerra e Pomigliano. La realizzazione dei servizi sarà resa possibile anche con l'avanzamento delle procedure di assunzione di nuovo personale di guida. Eav ha assunto già tutti i vincitori del concorso del 2019 (gli ultimi 30 il 5 settembre scorso) ed entro domani si concluderanno le procedure del concorso avviato a maggio; entro la fine di ottobre saranno assunte almeno 70 unità, con possibilità di arrivare a 100 nuove assunzioni per la fine dell'anno.

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Intanto, il servizio bus dell'Eav finisce nella bufera per un episodio che risalirebbe al 22 luglio, quando un mezzo in servizio a Ischia, viaggiando a velocità sostenuta con la porta aperta, avrebbe colpito varie auto nel tragitto. Secondo quanto reso noto dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, il tutto sarebbe stato ripreso con un telefonino; secondo chi l'ha girato l'autista non era sobrio. Ma il presidente De Gregorio fa sapere che non risulta alcuna segnalazione, né da parte degli autisti né da parte degli utenti. 

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