Autocisterna di Gpl si ribalta: ferito l'autista, chiusa la strada statale «162dir»

Forse per una velocità inadeguata per la strada che stava percorrendo, o forse per la stanchezza o per un  colpo si sonno un'autocisterna di una ditta di trasporti veneta, con sede a Napoli, si è ribaltata non appena lasciata l'autostrada A16, al casello di Pomigliano  d'Arco, per immettersi sulla «SS162dir». Il grosso mezzo trasportava centinaia di migliaia di litri di Gpl, gas altamente infiammabile. Nell'incidente, che poteva avere un epilogo molto drammatico, non sono stati coinvolti altri veicoli. Tutto si è verificato dopo le 21,30, quando l'autista, immessosi sulla «SS162dir», ha affrontato una curva perdendo il controllo della cisterna. Nel ribaltamento il conducente, Pasquale O., 37 anni, noto alle forze di polizia per una  denuncia per un reato nel settore stupefacenti, ha riportato serie ferite ma non è in pericolo di vita ed è ricoverato all'ospedale di Nola. Sul posto sono accorse diverse squadre di vigili del fuoco, partite dal comando provinciale di Napoli, con mezzi speciali per affrontare una eventuale fuoriuscita di gas.  

I Pompieri hanno immediatamente creato un ampio perimetro  di sicurezza e hanno vietato la circolazione veicolare per un ampio tratto della «SS162dir», consentendo l'uscita degli automezzi dall'autostrada solo  in direzione di Pomigliano. Sul posto sono state inviate alcune autocisterne nelle quali travasare il pericoloso carico. Un'operazione altamente delicata che richiederà almeno 18 ore, secondo la stima dei tecnici dei vigili del fuoco. Pertanto il traffico veicolare sulla «SS162dir» sarà vietato per il tempo necessario al completamento dello'perazione di scarico del gas e al recupero dell'autocisterna capovolta.