Avviato il monitoraggio degli uccelli
marini sulle coste della Campania

L'Arpac ha stipulato un'intesa con l'Associazione studi ornitologia Italia meridionale, il cui obiettivo è avviare il monitoraggio dell'avifauna marina, un'attività che viene introdotta per la prima volta in Campania a livello istituzionale. Il gabbiano corso è la specie scelta per questa prima campagna di monitoraggio degli uccelli marini. Nell'area del golfo di Napoli, soprattutto lungo coste rocciose poco accessibili, sono presenti colonie nidificanti di quest'uccello, la cui presenza è considerata un segnale positivo per lo stato di salute degli ecosistemi marini. Arpac e Asoim si apprestano, tra l'altro, a localizzare le colonie di gabbiano corso, a conteggiarne gli esemplari, a monitorare come varia la popolazione nel tempo. Queste attività, svolte nell'ambito della cosiddetta Marine Strategy, direttiva europea del 2008, forniranno informazioni preziose sull'ambiente marino-costiero della regione, che saranno messe a disposizione della comunità scientifica e dei cittadini. Il progetto è reso possibile grazie all'accordo operativo siglato alla fine del 2017 dal Ministero dell'Ambiente e da Arpa Liguria, agenzia capofila delle Arpa tirreniche per le attività della Marine strategy.