Babygang a Castellammare, nuovo raid in Villa: undicenne si rompe la spalla

Babygang a Castellammare, nuovo raid in Villa: undicenne si rompe la spalla
di Fiorangela d'Amora
Venerdì 12 Aprile 2019, 12:00
3 Minuti di Lettura
Aggressione in pieno giorno, nel cuore del salotto stabiese ai danni di ragazzini della Castellammare bene. Undicenne si frattura una spalla per difendere l'amico. Succede tutto in pochi minuti: di domenica mattina attorno al perimetro della Cassarmonica ci sono tantissime persone come sempre, dei giovanissimi (tra gli 11 e i 13 anni) stanno giocando a pallone, i genitori sono poco distanti. Una giornata di festa rovinata da un gruppo di teppisti che invece è in giro per cercare guai. Sono le tredici circa, la baby gang vede quei ragazzini giocare, uno di loro si avvicina al gruppo e ordina che gli venga consegnato il pallone. Al rifiuto, prima che la rabbia del branco possa scatenarsi contro il ragazzino è un amico ad intervenire. «Perché te la prendi con lui, che vuoi?». Alla domanda il piccolo teppista scaraventa il ragazzo a terra e lo prende a calci. I familiari del gruppetto si accorgono che qualcosa va, si avvicinano in fretta e questo basta per mettere in fuga la baby gang. Uno di loro fuggendo perde anche una scarpa, torna indietro la riprende e poi di corsa si allontana. Sul posto restano sotto choc i ragazzi, figli di noti professionisti stabiesi, che soccorrono la vittima della ferocia del branco che cadendo si procura una frattura alla spalla.
 
L'aggressione è stata denunciata alle forze dell'ordine dai genitori del malcapitato. Sulle tracce della baby gang ci sono militari guidati dal tenente Andrea Riccio, che visionate le telecamere di videosorveglianza, ha avviato una serie di attività investigative per individuare gli adolescenti che si sono macchiati del folle gesto. L'episodio accaduto l'ultima domenica di marzo riporta alla mente un'altra feroce aggressione, avvenuta pochi giorni prima, sempre ad opera di adolescenti ai danni di coetanei. Il teatro della violenza è sempre la villa comunale. Nel video pubblicato poi su YouTube dalla banda di teppisti si vede il gruppo di giovanissimi che bullizza un loro coetaneo. Questa volta viene tutto ripreso da un componente della gang che prima insulta un ragazzino, poi lo insegue con una mazza fino a gettargli la bicicletta nel Rivo San Marco. Per quell'aggressione i genitori della vittima del branco decisero di non denunciare e i componenti della baby gang, sebbene ben riconoscibili dal video, la fecero franca. Non sarà così per la gang che ha agito indisturbata difronte a centinaia di persone, noncurante dell'orario e del luogo scelto per sfogare la propria rabbia.

«Un episodio gravissimo - commenta l'assessore alla sicurezza Gianpaolo Scafarto - mi auguro che chi ha visto e non è intervenuto non abbia bisogno in futuro per i propri figli che qualcuno li difenda dalla follia di adolescenti fuori controllo. Sono sconfortato: non c'è senso civico, amore per gli altri, coscienza civile. Gli ultimi episodi mi fanno cadere le braccia». L'ex Noe si riferisce alla trattativa in corso con i sindacati della polizia locale che vorrebbero agenti solo fino alle 21 in strada, rifiutando al proposta invece dell'assessore ai vigili urbani che aveva chiesto invece la divisione in tre turni fino alle 24.
© RIPRODUZIONE RISERVATA