Bacoli, l'estate è salva riaprono
i parcheggi: accordo dopo i sequestri

Bacoli, l'estate è salva riaprono i parcheggi: accordo dopo i sequestri
di Patrizia Capuano
Mercoledì 16 Giugno 2021, 08:55 - Ultimo agg. 25 Giugno, 08:03
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Approda a una soluzione la querelle sui parcheggi della litoranea flegrea. Altri operatori hanno aderito alla convenzione proposta dal Comune di Bacoli mentre hanno riaperto quasi tutte le aree di sosta distribuite sul litorale di Miseno e Miliscola. A 38 giorni dalla chiusura da parte del comando di polizia municipale per «mancanza di titolo autorizzativo», le attività ripartono mentre gli imprenditori balneari hanno avviato una campagna informativa sui social. «Intendiamo mettere al corrente la clientela. In molti non sono a conoscenza della riapertura», afferma Luciano Santini, titolare del Turistico Beach Park.

L'estate può partire. L'associazione di categoria Alba Flegrea ha espresso la propria soddisfazione per l'esito favorevole della vertenza. «Finalmente Bacoli riparte commenta il presidente, Domenico Ciccarelli -. Un plauso va a tutti coloro che, dopo un anno di pandemia e la successiva chiusura dei parcheggi, hanno garantito la conservazione del posto di lavoro ai propri dipendenti, attingendo a risorse personali e familiari. Ringrazio pubblicamente tutte le associazioni che, con Alba Flegrea, si sono prodigate nel sollecitare il Comune a trovare una soluzione».


I titolari dei parcheggi, realizzati su terreni del Centro Ittico Campano spa (società in house del Comune) in virtù di un contratto di locazione, hanno aderito al protocollo proposto dal municipio.

La convenzione, approvata in consiglio e dalla giunta su proposta di Forza Italia e Fratelli d'Italia, consente la riapertura delle aree di sosta. Oltre a presentare una serie di documenti e una nuova Scia (segnalazione certificata di inizio attività) commerciale, gli operatori si impegnano a eseguire interventi di adeguamento in modo da rendere fruibili in sicurezza gli spazi per la sosta. «La delibera ha accolto la proposta dei gruppi di centrodestra spiega il consigliere di FI, Gianluca Schiano -. Agli operatori del settore, stipulando una convenzione di rigenerazione urbana, si consente di poter riaprire le attività».

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Se per la maggior parte dei gestori la procedura va a buon fine, resta chiuso un parcheggio in via Lido Miliscola. L'area è stata di nuovo sequestrata e il titolare intende ricorrere alla magistratura. Tra l'altro ci sono ricorsi, presentati dall'avvocato Giacomo Perreca, per l'annullamento della sanzione da 5mila euro comminata lo scorso 8 maggio ai parcheggiatori al momento del sequestro. A favore di una soluzione si era schierata anche AssoDemaniali, l'associazione che rappresenta i gestori dei lidi balneari. «Senza parcheggi - aveva denunciato - si creano problemi di viabilità, sicurezza e ordine pubblico considerando che nei periodi di maggiore afflusso si registra un movimento di oltre 9mila auto e 30mila bagnanti».
Di mobilità si è discusso ieri mattina in prefettura. I di Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida rispettivamente Vincenzo Figliolia, Josi Gerardo Della Ragione e Giuseppe Pugliese - hanno incontrato il prefetto Marco Valentini per esaminare il problema della viabilità lungo le strade di accesso al mare, tra cui via Napoli, via Miliscola, via Lucullo e via Risorgimento. Dai Comuni la richiesta di un potenziamento dei controlli.
 

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