Parcheggi chiusi a Bacoli,
rischio per turismo e lavoratori

Parcheggi chiusi a Bacoli, rischio per turismo e lavoratori
di Patrizia Capuano
Giovedì 27 Maggio 2021, 08:33
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Danni economici per il comparto turistico-balneare di Miseno-Miliscola e disagi per la clientela: è quanto denunciano gli operatori della fascia costiera flegrea a tre settimane dalla chiusura di venti aree di sosta risultate non a norma - da parte del comando di polizia municipale. Per risolvere tale problematica, si prospetta una convenzione con il Comune per l'avvio dell'attività stagionale. Ipotesi emersa dopo i recenti incontri tra l'amministrazione comunale e l'associazione di categoria Alba Flegrea. In questa direzione anche la minoranza consiliare (Forza Italia e FdI), che ha protocollato in municipio una proposta di deliberazione. Sulla questione, peraltro, interviene il consigliere regionale Pasquale Di Fenza (Moderati): sollecitando una soluzione al Comune, si schiera al fianco degli operatori. Intanto c'è malcontento fra gli operatori. «La chiusura dei parcheggi arreca grossi danni agli stabilimenti balneari dice Giovanni Nola, titolare del lido Saturday i clienti trovano le aree di sosta sbarrate e non sanno dove lasciare l'auto. I posti nelle strisce blu sono limitati. E il servizio navetta funziona solo nei weekend, negli altri giorni le persone come raggiungono la spiaggia?».

A rischio, secondo i balneari, centinaia di posti di lavoro. «Se si continua così, siamo costretti a licenziare i nostri dipendenti.

Non si lavora in queste condizioni. I clienti vanno via», aggiunge un operatore. Previsto, al fine di adottare una strategia condivisa, un incontro con un legale. E per consentire la riapertura delle aree di sosta, si punta a una convenzione «tesa alla rigenerazione urbana dei luoghi dove viene avviata l'attività stagionale spiega Gianluca Schiano, consigliere comunale di Forza Italia e primo firmatario della proposta di deliberazione - Si consentirebbe agli operatori un utilizzo temporaneo delle aree per usi diversi da quelli previsti dal vigente strumento urbanistico e di convertirle in parcheggi». A complicare le cose «l'assenza del Puc, ossia di una aggiornata normativa urbanistico-edilizia». La querelle, in ogni caso, dovrebbe approdare in assise cittadina da tenersi la prossima settimana. Dal canto suo, il sindaco Josi Gerardo Della Ragione «con gli esperti sta valutando ogni risvolto tecnico». Pur ribadendo l'importanza dei parcheggi d'interscambio attivi nel weekend.


LA «DIFESA»
«Oltre 300 cittadini, nell'ultimo fine settimana, hanno utilizzato le navette comunali per raggiungere le spiagge di Miseno e Miliscola. C'è ancora tanto da migliorare, per offrire a tutti un servizio sempre più efficiente dice il primo cittadino - Per questo, abbiamo deciso di potenziare i trasporti municipali su gomma. Passando da due a quattro autobus in aggiunta al servizio garantito da Eav. Siamo proiettati verso una mobilità sostenibile, che ci aiuti a diminuire il numero di veicoli che arrivano a due passi dalle spiagge. E che ci permetta di diminuire i disagi causati dal traffico estivo». A sostegno «del settore turistico e nautico di Bacoli e di tutti coloro che operano lungo la litoranea di Miliscola e Miseno», il consigliere regionale, Pasquale Di Fenza: «Ritengo auspicabile una risoluzione della problematica afferma - al fine di consentire agli imprenditori del settore e al relativo indotto lavorativo, dopo circa un anno di inattività, la regolare ripresa nello spirito della legalità».

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