Poco più di un mese fa gli abitanti del quartiere di Bagnoli, guidati da un gruppo di consiglieri municipali, iniziavano una raccolta firme per riappropriarsi del consultorio e di tutti quei servizi - guardia medica, centro vaccinale, asl, sportello donna e psicologo - che diversi anni fa sono stati spostati in altre zone di Napoli, causando quindi disagi alle persone del posto.
La petizione, con oltre 1500 firme raccolte, è stata quindi depositata alcuni giorni fa al Comune.
Rosa Esposito, consigliera municipale tra i protagonisti dell'iniziativa, ha inviato una pec agli altri consiglieri chiedendo il loro appoggio. Tuttavia questa prima serie di sforzi non ha ricevuto risposta: così, questa mattina intorno alle 8, l'edificio in cui era localizzato il consultorio è stato occupato da circa 50 persone - appartenenti a varie associazioni e gruppi quali Iskra, Villa Medusa, disoccupati, lavoratori Cobas, studenti flegrei e fgc - in segno di protesta.