Un tratto di acquedotto Augusteo e un ambiente a volta d'età romana, sono venuti alla luce in questi giorni a seguito dei lavori di pulizia del crinale che sovrasta la Sella di Baia, nei Campi Flegrei.
Il tratto di acquedotto, già in parte conosciuto, anche se sparito sotto una coltre di rovi e arbusti, è ora visibile e attende di essere indagato. Ma la vera sorpresa, sembra essere l'ambiente voltato, ancora inedito, di cui se ne ignorava la presenza.
La sella di Baia, un taglio nella collina realizzato in epoca passato per consentire il passaggio dal lacus Baianus al Fusaro, interrompe il continum degli ambienti del Palatium Imperiale, oggi le Terme romane di Baia.