Pronto il murale per Noemi, la bimba ferita per errore a Napoli: «Nei suoi occhi la speranza»

Pronto il murale per Noemi, la bimba ferita per errore a Napoli: «Nei suoi occhi la speranza»
di Daniela De Crescenzo
Venerdì 14 Maggio 2021, 23:47 - Ultimo agg. 15 Maggio, 19:41
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Insieme per ridare speranza ai bambini di Napoli. L’appuntamento è per oggi in piazza Nazionale dove Noemi, la bimba ferita due anni fa in un agguato, ha dipinto un grande murale insieme a due artisti, Giulia Salamone e Vittorio Valiante. L’iniziativa, voluta dai genitori della piccola, si realizza anche grazie alla collaborazione della fondazione Polis, del Comune di Napoli e della IV municipalità. All’evento Fabio Staiano e la moglie Tania Esposito, hanno invitato anche il vescovo di Napoli, Domenico Battaglia che nei giorni scorsi ha voluto incontrare Noemi, andando a farle visita nella sua casa di Casalnuovo.

I genitori di Noemi nei giorni scorsi hanno lanciato un appello. «Nel ringraziarvi per l’affetto e la vicinanza che ci state dimostrando, ancora di più in questi giorni, vogliamo ricordare a tutti voi che il nostro sogno e quello della nostra piccola Noemi sta cominciando a prendere forma: piazza Nazionale, da luogo di immenso dolore, si trasforma in simbolo di riscatto e di socialità». E poi hanno spiegato: «Il primo passo lo compiamo oggi alle 11 con l’inaugurazione del murale realizzato dagli artisti Giulia Salamone Noeyes e Vittorio Valiante, con il coordinamento di Inward, per Noemi e con Noemi.

Sarà la nostra bambina a siglare l’opera dopo aver contribuito alla sua realizzazione, per lanciare un messaggio di speranza e di rinascita a tutta la città e a tutta la regione. L’iniziativa, che promuoviamo con la collaborazione della Fondazione Polis della Regione Campania, del Comune di Napoli e della IV Municipalità, si svolge nel pieno rispetto delle norme di prevenzione del contagio da Coronavirus e viene trasmessa in diretta web sulle pagine social della stessa Fondazione Polis e Radio Siani, la Radio della Legalità».

Il murale mostra gli occhi della bambina, diventata sentinella della legalità: «Gli splendidi occhi di Noemi osserveranno e stimoleranno tutti noi dall’anfiteatro posto al centro di quella piazza. Noemi vive, e con lei tutte le forze sane di Napoli e della Campania che hanno a cuore i valori della legalità», spiegano Fabio e Tania.

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E ieri la mamma della bambina ha rilanciato via Facebook: «Saremo in piazza non solo per guardare il «murale. L’iniziativa è molto di più: abbiamo voluto lasciare un segno tangibile insieme a Noemi di speranza per una Napoli migliore e libera dalla violenza criminale. Perché se la camorra arriva a toccare i nostri bambini allora abbiamo perso tutti come quel 3 maggio 2019. Oggi è toccato a Noemi domani chi sa ...Si scende in piazza per se stessi e per i nostri figli. La presenza di ognuno di voi vuol dire io ci sono sto con Noemi dalla parte giusta !!! Per non dimenticare vi aspettiamo alle 11 in Piazza Nazionale». La strada percorsa dalla famiglia Staiano è stata lunga e difficile: dal 3 maggio del 2019 hanno affrontato e superato molti ostacoli. Piazza Nazionale è il luogo dove è stata ferita Noemi e sarà trasformato in un punto di incontro per i bambini del quartiere: la municipalità ha rinnovato le giostrine dove andava a giocare la bimba prima di essere ferita. Il Comune ha collaborato a rifare la pavimentazione del campo di basket che si trova in piazza e che adesso potrà essere utilizzata anche dai ragazzi dalla scuola Miraglia che si affaccia proprio su quello slargo. L’incontro era stato fissato per il 3 maggio, ma i tempi si sono rivelati troppo stretti e l’iniziativa è slittata fino a essere organizzata proprio qualche giorno prima della sentenza di appello contro i fratelli Armando e Antonio Del Re, killer e basista della sparatoria che stava per costare la vita alla piccola. I genitori della bambina hanno chiesto che la seduta sia in presenza anche se in un primo momento era stata organizzata sul web. 

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