Trova una grande cifra al bancomat, cerca con tenacia e alla fine riesce a trovare i proprietari. La protagonista di questo bellissimo gesto si chiama Maria. Nel momento di inserire la tessera per il prelievo, la macchinetta si aziona da sola e rilascia un bel gruzzoletto di banconote. Praticamente, un po’ tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sognato che dal bancomat arrivino soldi, così come per magia. Ma non è mai una magia.
Dietro quella cifra trovata per caso, probabilmente ci poteva essere qualcuno che l’aveva persa, e che sicuramente era disperato.
Chissà quante persone avrebbero avuto lo stesso impegno per cercarli e soprattutto per tentare di rassicurarli, che quella cifra non era andata persa. Maria invece, contattata telefonicamente, ha spiegato che non è riuscita a dormire con il pensiero che in quel momento c’erano persone che potevano essere disperate, che quella cifra poteva rappresentare tanto per loro. «Dietro quei soldi ci sono persone, e la prima cosa che ho insegnato ai miei figli è il rispetto. Fare del bene significa vivere bene».
Chi poteva esserci dietro quella cifra? Una persona anziana, un ragazzo distratto, qualcuno che comunque aveva lavorato per guadagnarli e purtroppo li aveva persi. Si attiva un passaparola, e alla fine si riesce a risalire a chi aveva effettuato il prelievo e si danno appuntamento proprio all’ufficio postale. È una giovane coppia, quella cifra serviva per l’affitto, l’operazione era partita ed effettivamente sul conto quei soldi non risultavano più. Quando si sono accorti che erano stati erogati, è stata davvero tanta la paura, anzi ormai quasi una triste certezza che i loro soldi non sarebbero mai più tornati. Invece non è stato così. Un bellissimo regalo per il giorno del proprio onomastico, commentiamo con la protagonista di questo bel gesto: «È proprio vero, perché non c’è regalo più bello che rendere felice qualcuno che ormai aveva perso la speranza».