Interista ucciso, esame del dna sulle auto degli ultrà napoletani

Interista ucciso, esame del dna sulle auto degli ultrà napoletani
Giovedì 7 Marzo 2019, 11:12 - Ultimo agg. 11:13
1 Minuto di Lettura
Verranno effettuate «indagini genetiche» alla ricerca di «tracce» utili, con la formula dell'incidente probatorio, sulle cinque auto sequestrate a Napoli nelle scorse settimane nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sugli scontri tra ultras del 26 dicembre scorso prima della partita Inter- Napoli, nei quali è morto Daniele Belardinelli, investito da una o due macchine.

Lo ha stabilito il gip di Milano Guido Salvini, accogliendo la richiesta di uno dei difensori che ha chiesto di compiere analisi anche su una vettura della polizia che era là in via Novara, a meno di due chilometri dallo stadio Meazza, quella sera. Nell'inchiesta, come si legge nell'atto notificato, sono indagati 28 ultras, tra interisti, varesini (gemellati con i nerazzurri come quelli del Nizza) e napoletani, tutti accusati anche di omicidio volontario, oltre che di rissa aggravata e altri reati. Il giudice ha già nominato i periti, anche per altre «indagini dattiloscopiche», e fissato l'udienza per il conferimento incarico per il 15 marzo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA