Fino al 2 maggio sarà ancora possibile fare rifornimento di benzina a prezzi scontati, grazie al taglio delle accise - pari a 25 centesimi di euro - messo a punto lo scorso 22 marzo dai ministeri delle finanze e della transizione ecologica. Il decreto sarebbe dovuto scadere il 21 aprile, ma gli sconti sono stati prorogati fino di ulteriori dieci giorni. A Napoli, dunque, è possibile ancora fare rifornimenti - con i dati aggiornati agli ultimi giorni, comunicati dall'Osservaprezzi del Mise - senza superare la soglia di 1,7 euro al litro in almeno dieci diversi distributori, tra marchi autorizzati e “pompe bianche”.
La stazione di servizio Ip di via Cavalleggeri d'Aosta fissa il prezzo del suo carburante a 1,699 euro al litro. Stesso prezzo scelto da altri quattro distributori presenti in questa speciale classifica: lo Staroil di via Stadera a Poggioreale 76, l'Eoil di via Galileo Ferraris 119, il De.Ma petroli srl situato in via Gemito e il distributore Tamoil di via Giovan Battista Marino.
Apre la parte superiore di questa top ten la stazione di servizio Esso Dacaras di via Terracina 479, la cui benzina costa 1,697 euro al litro. Da qui vi è un “dominio” di distributori Esso, fino al secondo gradino del podio: 1,697 euro al litro anche per il punto vendita di via Galileo Ferraris 44, mentre si scende a 1,689 con quelli di via Tommaso de Amicis e di via Giustiniano, gestito dai fratelli Moreno. Palma d'oro di questo mese al distributore 8335 Tamoil di viale Maddalena Umberto, la cui benzina costa 1,679 euro al litro.