Sono «estremamente gravi» le condizioni cliniche della bimba di 4 anni ferita ieri pomeriggio nel corso di una sparatoria avvenuta nella zona di piazza Nazionale, a Napoli.
La bimba, ricoverata nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale pediatrico Santobono e in coma farmacologico indotto, è stata operata nella notte. La valutazione dell'opportunità dell'intervento è stata fatta dai chirurghi e dai rianimatori a seguito del monitoraggio dell'evoluzione delle condizioni cliniche. L'intervento ha permesso di asportare il proiettile che è apparso integro. Nelle prossime ore sono programmate ulteriori indagini diagnostiche per una valutazione più accurata dei danni.
Saranno decisive le prossime 24-48 ore per la bambina ferita: lo ha detto il direttore dell'Ospedale pediatrico Santobono Annamaria Minicucci. «Sarà decisiva - ha aggiunto il medico - la tenuta dei polmoni, entrambi attraversati dal proiettile di grosso calibro che ha colpito la bambina». Il prossimo bollettino medico sarà emesso tra le 14 e le 14.30, dopo il risultato della Tac e della AngioTac a cui è stata sottoposta stamattina. All'esterno della rianimazione dell'ospedale attendono i genitori ed i parenti, una decina di persone.