Bloody Money torna in Campania: «Così sversiamo nei Regi Lagni»

Bloody Money torna in Campania: «Così sversiamo nei Regi Lagni»
Sabato 24 Marzo 2018, 17:44
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Dopo avere fatto tappa nel Nord Italia, con la sesta e penultima puntata torna in Campania l'inchiesta giornalistica di Fanpage.it «Bloody Money» su rifiuti, affari e politica. Questa volta «l'agente provocatore», l'ex boss Nunzio Perrella, per conto del quotidiano online finge di avere tra le mani un grosso affare riguardante lo smaltimento di 12-13 camion carichi di inchiostro (quasi 126mila litri) provenienti dal Nord. Perrella propone l'affare a un suo vecchio amico, per 100mila euro: metà dovrebbero andare a chi si occuperà dello smaltimento illegale; la restante parte invece sarà egualmente suddivisa tra Perrella e l'amico.



Accompagnati da un finto imprenditore del Nord (interpretato dal direttore di Fanpage.it, Francesco Piccinini) interessato allo smaltimento, Perrella e l'amico vanno anche a fare un sopralluogo nella zona dove l'inchiostro dovrà essere sversato, nella zona di Brusciano, lo scorso 10 gennaio. Nella zona sarebbero già avvenute simili operazioni: il soggetto contattato si sarebbe occupato di interrare anche un camion colmo di chissà quale tipologia di scarti. La vasca individuata può accogliere fino a 150mila litri di liquido ed è collegata con i Regi Lagni, gli storici canali della regione che sfociano nel mare e che negli anni sono diventati il mezzo per gli sversamenti illeciti dei rifiuti. A mostrare il modus operandi è un personaggio legato alla criminalità organizzata che si presenta come «il vero immortale», definizione - mutuata dalla fiction Gomorra La Serie - che gli è stata affibbiata dopo essere sopravvissuto a ben quattro agguati. Per l'operazione viene anche previsto che le telecamere di videosorveglianza vengano staccate.
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