I bombaroli del racket colpiscono ancora: esplosione davanti al negozio di abbigliamento nel Napoletano, tre feriti

I bombaroli del racket colpiscono ancora: esplosione davanti al negozio di abbigliamento nel Napoletano, tre feriti
di Patrizia Panico
Giovedì 5 Settembre 2019, 09:13 - Ultimo agg. 25 Maggio, 09:34
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POLLENA TROCCHIA - Bomba davanti al negozio di abbigliamento questa notte in via Mazzini, tre feriti, tra loro uno dei responsabili che avrebbe piazzato l'esplosivo. I carabinieri hanno fermato tre persone.

Ci sono stati alcuni feriti a causa dell'esplosione avvenuta questa notte pochi minuti prima dell'una: si tratta di due ragazzi che proprio in quel momento transitavano a bordo di una macchina (questi ultimi estranei alla vicenda) e di un terzo uomo, si tratterebbe di uno dei responsabili che ha piazzato la bomba.

L'esecutore materiale è stato arrestato: si tratta di Ciro Aprea, 36 anni, di San Giovanni a Teduccio (non risulta legato all'omonimo clan). Al vaglio degli inquirenti la posizione degli altri due fermati. 

I feriti, sono stati portati tutti all'ospedale Villa Betania di Ponticelli. I due ragazzi, estranei alla vicenda, hanno riportato lievi escoriazioni, più grave il ragazzo che avrebbe piazzato il dispositivo, la bomba rudimentale, davanti al negozio.

I carabinieri della compagnia di Torre del Greco e della tenenza di Cercola hanno già fermato tre persone, ritenute responsabili della deflagrazione, attualmente sono a disposizione dell'autorità giudiziaria della Procura di Nola che sta indagando sulla vicenda. Nessuna ipotesi è esclusa al momento.

 
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