Boscoreale, controlli dopo gli spari:
trovata una pistola carica

Boscoreale, controlli dopo gli spari: trovata una pistola carica
di Dario Sautto
Giovedì 3 Dicembre 2020, 17:02
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Boscoreale. Controlli e perquisizioni dopo gli spari verso la casa dell'ex autista del boss-poeta Aldo Gionta: sequestrata una pistola carica. Era nascosta in uno degli spazi comuni dell'isola 12, al Piano Napoli di Boscoreale, ed era pronta a sparare. I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, impegnati in un'operazione ad «alto impatto» insieme ai colleghi del Reggimento Campania e del nucleo cinofili di Napoli, hanno passato al setaccio il rione di edilizia popolare. 
Pochi giorni fa, erano stati esplosi sei colpi di pistola, tre dei quali si erano conficcati nel muro esterno di un'abitazione dove vive Giuseppe Lombardo, 29enne pregiudicato di Torre Annunziata, arrestato nel 2015 in Sicilia alla guida dell'auto dell'allora latitante Aldo Gionta, ma successivamente ritenuto vicino agli ambienti del «terzo sistema». 

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La scorsa notte, i carabinieri hanno effettuato una decina di perquisizioni domiciliari, posti di blocco e controlli in tutto il rione, noto come una delle più fiorenti piazze di spaccio di droga del Napoletano. All'isolato 12 è stata trovata una pistola semiautomatica Walther PK380 con 4 proiettili nel caricatore. Accanto all'arma, che aveva matricola abrasa ed era perfettamente funzionante, sono stati trovati 26 grammi di marijuana in dosi, 5,8 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. Ritrovata anche una Fiat Panda risultata rubata appena 24 ore prima a Torre Annunziata. Denunciato, infine, un 32enne che era evaso dai domiciliari ed è stato trovato in strada in compagnia di altri due pregiudicati. 

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