Carabinieri e guardie venatorie e zoofile hanno scoperto un giardino allestito in modo da catturare avifauna protetta. Guidati dal suono di due richiami acustici che riproducevano il canto dei cardellini, i militari hanno trovato una rete comandata da remoto da un 68enne a Cicciano.
Vicino alla rete, per attirare i volatili, era stata creata una pozza d’acqua circondata da girasoli, cardi e semi sul terreno; mentre l’uomo, seduto su una sedia, nascosto da un telone verde, comandava la trappola con filo collegato a un telecomando. In una voliera erano stati già catturati 5 cardellini e 2 verzellini.
Il 68enne è stato denunciato per furto venatorio e sanzionato per 400 euro. Gli uccelli sono stati liberati mentre l’attrezzatura utilizzata sequestrata.