Napoli: limite a 30 all’ora, lui sfreccia a 88. Patente ritirata a Edo de Laurentiis

Napoli: limite a 30 all’ora, lui sfreccia a 88. Patente ritirata a Edo de Laurentiis
di Paolo Barbuto
Martedì 13 Ottobre 2020, 00:00 - Ultimo agg. 11:58
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Servizio a via Coroglio con la strumentazione per verificare il limite di velocità. La pattuglia della polizia municipale è avvezza a questo tipo di intervento, quella strada è considerata ad alto rischio incidenti, tanto che da molti anni ormai il limite di velocità è fissato in 30 all’ora, un’iniziativa che si è resa necessaria dopo aver contato decine di feriti. Eppure, quando non ci sono i controlli c’è chi continua a correre e a rischiare: negli ultimi tre anni si sono contati altri due decessi. Ecco perché sempre più spesso la polizia municipale effettua rilevazioni con l’autovelox su quella strada.

Sabato scorso la pattuglia che era in servizio a via Coroglio ha visto sfrecciare una Volvo celeste che andava a una velocità esagerata rispetto al limite massimo. L’apparecchiatura di controllo ha registrato il passaggio, la paletta dell’agente del reparto Git si è subito sollevata per fermare il veicolo: patente e libretto.

Alla guida c’era il vicepresidente del Napoli, Edoardo de Laurentiis il quale ha mostrato i documenti, ha visto il risultato della misurazione dell’autovelox che segnava 88 chilometri orari dopo aver effettuato il processo di mediazione con la tolleranza del 5%. 

Gli agenti hanno fatto ciò che prevedono le norme nel caso in cui il limite sia superato di più di 40 chilometri orari: comminare una sanzione da 532 euro e ritirare la patente in attesa di un successivo provvedimento che, secondo il codice, prevede la sospensione del documento di guida da uno a tre mesi.

Non è la prima volta che il vicepresidente del Napoli finisce nelle maglie dei controlli stradali. Alcune sue intercettazioni sono finite nel faldone di una inchiesta sulla Motorizzazione (nella quale Edoardo de Laurentiis non risulta indagato) e hanno rivelato che già in passato il figlio del patron del Napoli ha avuto problemi con i punti sulla sua patente.

Nel corso di quella inchiesta che, lo ripetiamo, non vede indagato in nessun modo il numero due del club azzurro, secondo ciò che avrebbero appurato i carabinieri Edoardo de Laurentiis avrebbe avuto bisogno dell’intervento di una scuola guida per seguire un corso ed ottenere il recupero dei punti perduti onde evitare di perdere definitivamente il documento di guida. 

Per l’eccesso di velocità di via Coroglio i punti persi sulla patente dovrebbero essere esattamente sei, come quelli per i quali già in passato De Laurentiis jr è stato costretto al recupero.

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