Un altarino abusivo con una statua della Madonna e alcune immagini che ricordavano i parenti di alcuni affiliati al morti giovanissimi. Questa mattina, su disposizione della Prefettura di Napoli, è stato rimosso l'altarino di piazzetta Licerta, cuore del centro antico di Castellammare di Stabia.
Anche in provincia, un piccola cappella abusiva dedica al culto di Maria era stata trasformata in un luogo per ricordare con striscioni e lapidi (già rimosse nei giorni scorsi) alcuni giovani del rione, deceduti nel corso degli anni e imparentati con elementi di spicco della camorra.
Sul posto, per garantire la sicurezza degli operai, ci sono polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. La madonnina è stata affidata alla Cattedrale stabiese in attesa di essere ricollocata. Proteste di alcuni residenti.