Campania in zona arancione, baristi e ristoratori occupano il lungomare di Napoli: traffico in tilt

Il lungomare e la vicina via Chiatamone sono stati bloccati dai ristoratori a Napoli che protestano contro la decisione del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di mantenere la Campania in fascia arancione anziché in quella gialla come invece aveva previsto da oggi e fino al 23 dicembre il ministero della Salute. 

Dopo essere scesi in piazza, una delegazione di ristoratori è stata ricevuta dal prefetto di Napoli Marco Valentini. Un incontro durato all’incirca un’ora durante il quale i rappresentanti della categoria hanno espresso il loro malcontento rispetto all’ordinanza di De Luca che lascia la Campania in zona arancione. «Il prefetto - afferma Massimo Di Porzio - ci ha espresso la sua solidarietà e ci chiesto di non creare ulteriori problemi alla circolazione.

Ha anche detto che scriverà al premier Conte facendo presente che si sarebbe potuto attuare un’altra modalità di azione. Siamo stati avvisati all’ultimo e questo ci ha procurato un danno enorme, sulla spesa effettuata per la riapertura, calcolato in almeno 300mila per ogni 100 attività. Oggi alle 16 verremo ricevuti in Regione e in quella sede speriamo di trovare una soluzione definitiva a questa nuova catastrofe che ci sta coinvolgendo. Siamo in ginocchio».