Barbaro fu scambiato per un affiliato al clan perché aveva il suo stesso modello di automobile. La sentenza di oggi condanna all'ergastolo Natale Dantese e Antonio Sannino mentre assolve Pasquale Spronello. Inoltre, i condannati dovranno provvedere al risarcimento di 200mila euro in favore della famiglia Barbaro. «Anche se questa sentenza non servirà a far tornare in vita Salvatore, la giustizia ha vinto», dice il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto.
«Il primo pensiero va alla mamma e ai fratelli di Salvatore che da dieci anni si portano dentro un dolore enorme che nessuna sentenza potrà sollevare abbastanza», aggiunge.
In primo grado tutte e tre furono condannati all'ergastolo e ad un risarcimento di 60mila euro nei confronti della famiglia. Vincenzo Spagnuolo accusato di essere stato l'esecutore materiale dell'omicidio di Barbaro, è stato condannato a dicembre scorso in via definitiva a trenta anni di reclusione.