Capri, la proposta: un «Barcavelox»
contro la velocità eccessiva in mare

Capri, la proposta: un «Barcavelox» contro la velocità eccessiva in mare
Venerdì 13 Dicembre 2019, 21:44
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Le associazioni di categoria Ascom, Federalberghi e Capri Excellence propongono al sindaco di Capri, Marino Lembo, ed all'assessore delegato all'Area Marina Protetta, Paola Mazzina, di acquistare un «Barcavelox», dispositivo che controlla gli eccessi di velocità in mare. In una lettera inviata al Comune a firma dal presidente di Federalberghi, Sergio Gargiulo, dei commercianti, Luciano Bersani, e di Capri Excellence, Riccardo Esposito, viene ufficializzata la proposta in seguito ad una estate nera che ha visto l'isola azzurra diventare, affermano gli operatori, una vera e proprio autostrada sul mare affollata di natanti che non tenevano conto delle norme di distanza dalle coste e dei limiti di velocità.

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«Preso atto della gravissima e insostenibile situazione che ogni estate si determina nelle acque marine intorno all'isola, con un traffico da diporto e commerciale sempre più caotico e crescente e con imbarcazioni che, spesso, trasgrediscono le più elementari prescrizioni dettate dalle ordinanze marine in materia di velocità, distanza dalle coste e sosta» gli operatori chiedono di prendere in considerazione l'acquisto da parte dell'Amministrazione Comunale di Capri di due Barcavelox. Si tratta di dispositivi Telelaser per la rilevazione della velocità di unità navali e da diporto. Le strutture devono essere di supporto al personale delle locali autorità marittime che dovrebbero gestire direttamente i dispositivi di rilevamento messi a loro disposizione dal Comune. «L'iniziativa che andiamo proporre - concludono i rappresentanti delle categorie - potrebbe anche essere inserita nell'istituente Area Marina Protetta».(

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