Capri, il Comune parte civile nel processo
per la pesca illegale di datteri di mare

Capri, il Comune parte civile nel processo per la pesca illegale di datteri di mare
Lunedì 13 Settembre 2021, 12:22
3 Minuti di Lettura

Su iniziativa e proposta dell'Assessore all'istituzione dell'Area Marina protetta Paola Mazzina, con delibera di Giunta comunale, la Città di Capri si è costituita parte civile nel processo contro i pescatori di datteri per affermare «il principio della tutela e salvaguardia dell'habitat marino e dell'ecosistema dell'Isola di Capri e rafforzare le attività giudiziarie intraprese».

Domani 14 settembre inizierà il processo che vede alla sbarra i datterari che, secondo l'accusa, per anni hanno distrutto l'habitat marino del Golfo di Napoli ed, in particolare, si sono accaniti con la loro attività contro i Faraglioni di Capri. «Nell'ambito delle misure volte a salvaguardare il nostro mare ci siamo costituiti parte civile per vedere affermata la responsabilità penale di persone spregiudicate che, per anni e senza alcuno scrupolo, hanno depredato i simboli più significativi della nostra Isola e con questa costituzione intendiamo ottenere oltre ad una giusta punizione anche il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti», spiega l'assessore Mazzina.

Video

«Stiamo mettendo in campo, senza indugi e con determinazione, azioni concrete tese a dimostrare che i tempi dell'utilizzo dissennato e criminale del nostro patrimonio ambientale sono finiti e questo è chiaramente dimostrato dall'avvio nel 2020 della procedura di istituzionalizzazione dell'Area marina protetta, dal posizionamento - quest'estate - prosegue della delimitazione con boe della baia di Marina piccola per contrastare il sovraffollamento di natanti che ormeggiano nella zona e garantire la sicurezza e l'incolumità per la balneazione, ed ora dalla costituzione di parte civile nel giudizio contro i »datterari«.

Il sindaco di Capri Marino Lembo che ribadisce »la necessità di porre in essere iniziative concrete e veloci che servano a porre l'Isola di Capri come luogo attento alla salvaguardia anche delle bellezze del mare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA