Mordi e fuggi in Piazzetta, Capri ritrova i pendolari: ieri oltre tremila sbarchi

Mordi e fuggi in Piazzetta, Capri ritrova i pendolari: ieri oltre tremila sbarchi
di Anna Maria Boniello
Domenica 6 Giugno 2021, 10:04 - Ultimo agg. 24 Marzo, 03:38
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Dopo il lunghissimo ponte della scorsa settimana che ha segnato la ripartenza del turismo e fatto registrare l'arrivo dei primi vip e degli habitué, in questo primo weekend di giugno si rivedono a Capri i gruppi dei turisti pendolari. Ovviamente, i numeri ristretti imposti dalla normativa sono molto lontani da quelle che venivano chiamate le «carovane» legate al turismo mordi e fuggi: chi sbarcava sull'isola provenendo da Napoli, chi dalla Penisola sorrentina, chi dalla Costiera amalfitana. Tuttavia, rivedere i gruppi aggirarsi in Piazzetta nonostante la giornata poco assolata ha trasmesso l'idea che forse il peggio è passato e che si può lentamente tornare alla normalità. Non è secondario il fatto che l'isola sia Covid free.


Il mordi e fuggi dei gruppi turistici è un trend consolidato nell'economia caprese. Prima che la pandemia stravolgesse le abitudini, c'era chi partiva addirittura di notte in pullman o in auto per arrivare a Napoli di buon mattino e imbarcarsi per Capri. Per il momento, bisogna far di necessità virtù e allora vanno bene anche i gruppi di massimo trenta persone che decidono di trascorrere una giornata sull'isola azzurra. Nella sola giornata di ieri sono sbarcati a Capri circa 3.300 passeggeri; ne sono ripartiti 6.000 (la metà era arrivata il giorno prima e aveva pernottato sull'isola e qualcuno ha anticipato la partenza per il tempo nuvoloso).

A Marina Grande, dove sono sorti baretti e negozietti di souvenir e ristoranti, o lungo le stradine intorno alla Piazzetta, i primi arrivi sono stati salutati positivamente dai capresi.

E anche se la vacanza si limita a poche ore il tour dell'isola resta molto gettonato.


Ieri mattina sono sbarcati i primi gruppetti, ben incolonnati, osservando le distanze di sicurezza, tutti con la mascherina. A guidarli, la guida con la caratteristica bandierina o con il più originale ombrellino multicolore. A bordo dei colorati bus turistici o in funicolare, i visitatori hanno raggiunto Capri e Anacapri. Immancabile il giro in Piazzetta, la visita alla Certosa o ai Giardini di Augusto per ammirare i Faraglioni. Altri hanno scelto la passeggiata in via Camerelle dove le grandi griffe, da Hermes a Gucci, da Valentino a Dior, da Dolce e Gabbana a Moncler, da Louis Vitton a Fendi, fino al sofisticatissimo Scervino, hanno allestito le loro vetrine.


Stessa scena ma itinerario diverso per i vacanzieri del mordi e fuggi che ieri hanno visitato Anacapri, dove con un giorno di anticipo ha aperto anche la Canzone del Cielo, raggiungibile solo in seggiovia sospesi, per fermarsi al fortino di Bruto e godere la vista del tramonto da un punto privilegiato. A circa 600 metri di altezza, sulla terrazza ristorante, i turisti si sono concessi piatti tipici della cucina mediterranea accompagnati o da un flute di prosecco o da selezionati assaggi di vini della cantina. Ovviamente in un ambiente green e in uno scenario incantevole con l'intera spianata della cima del Monte Solaro a disposizione. Non è mancato un tuffo nella storia dell'isola con la visita nella casa museo dello scrittore Axel Munthe.

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