Carabinieri salvano da linciaggio
borseggiatore seriale in Circum

Carabinieri salvano da linciaggio borseggiatore seriale in Circum
di Susy Malafronte
Sabato 22 Giugno 2019, 08:33
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Rischio linciaggio per un borseggiatore pendolare, terrore dei turisti degli Scavi che si spostano in Circumvesuviana. Un gruppo di turisti spagnoli, testimoni del furto di un cellulare avvenuto alla stazione di Pompei-Villa dei Misteri, hanno circondato il pregiudicato, S. M. 56enne di Portici, lo hanno insultato e preso a calci. L'uomo è stato salvato in extremis, da un sicuro linciaggio, dal carabinieri impegnato nei controlli straordinari della stazione Circum.

CIRCONDATO
Il borseggiatore, che secondo gli inquirenti agirebbe sempre sulla tratta Napoli-Sorrento, approfittando dell'affollamento della stazione degli Scavi, in considerazione dell'alta stagione turistica, si è intrufolato tra un gruppetto di turisti italiani in attesa del treno per Napoli - riuscendo a sfilare il cellulare dal taschino della camicia di uno di loro.

Alla scena hanno assistito dei turisti spagnoli che hanno urlato chiedendo aiuto al militare dell'Arma in organico al posto fisso del Parco Archeologico - che si trovava sul marciapiede del binario opposto. Una manciata di secondi - tanto il tempo impiegato dal carabinieri per attraversare i binari - terribili per il ladro, che si è visto accerchiato, insultato e preso a calci. Alla vista della divisa, l'uomo ha confessato tutto ed ha consegnato il cellulare al militare, pur di essere arrestato e messo in salvo. Il militare ha così tratto in arresto il borseggiatore tra gli applausi dei turisti e il telefonino è stato restituito alla vittima.

 

GIÀ LIBERO
Il pregiudicato di Portici è stato giudicato per direttissima: il giudice ha prima convalidato l'arresto e poi l'immediata rimessa in stato di libertà in meno di quindici ore: l'uomo, purtroppo, potenzialmente può già ritornare a borseggiare i turisti degli Scavi. Dopo aver corso il grosso rischio di essere linciato, il borseggiatore pendolare, però, potrebbe prendersi una pausa di «riflessione» prima di ritornare in piena attività criminale. Il plauso del presidente Eav, Umberto de Gregorio, per la tempestività operativa dei carabinieri del posto fisso degli Scavi, agli ordini del maggiore Simone Rinaldi comandante della compagnia di Torre Annunziata, non è tardato ad arrivare. «I carabinieri del posto fisso Scavi di Pompei - ha detto de Gregorio - hanno colto in flagranza di reato un borseggiatore intento nel derubare un turista del proprio telefonino mentre era in attesa del treno per Napoli, presso la stazione Eav di Pompei-Villa dei Misteri. L'arresto è stato eseguito nel corso dei servizi speciali espletati presso le stazioni ed a bordo dei treni dell'Eav, grazie alla sensibilità e alla grande attenzione rivolta dai carabinieri di Torre Annunziata alle nostre particolari esigenze in tale periodo dell'anno caratterizzato dalla forte presenza di turisti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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