Carnevale 2020: a Napoli dopo il piccolo Borrelli arriva un Tony Colombo in miniatura

Questo Carnevale 2020, almeno a Napoli e provincia, sarà ricordato per i travestimenti ispirati a Francesco Emilio Borrelli e alle sue battaglie contro l’inciviltà e l’abusivismo. Infatti, già ieri spopolava in Rete la fotografia dei tre bambini che impersonavano il consigliere regionale, il parcheggiatore abusivo e la signora con il sacchetto della spazzatura, che getta i rifiuti fuori orario, mentre sfilavano sul Lungomare di Napoli. Oggi, invece, a fare scalpore è la foto di un bimbo trasformato nella miniatura di Tony Colombo, cantante neomelodico protagonista di tanti scontri proprio con Borrelli.

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Capelli lunghi e neri, baffetti e occhiali scuri, la pelliccia addosso e in mano l’immancabile pochette, l’immagine dell’originale (e discutibile) costume carnevalesco dovrebbe arrivare dalla provincia di Napoli, come ha scritto Gianni Simioli nel post su Facebook con cui ha pubblicato la fotografia: «Dopo la maschera di Francesco Emilio Borrelli – scrive lo speaker di Radio Marte ed RTL – da Caivano arriva Tony Colombo».
   
L’accostamento tra i due personaggi ovviamente non è casuale, considerato che, dopo i festeggiamenti trash per il suo matrimonio con la vedova di un boss della camorra Tina Rispoli, celebrato quasi un anno fa, tra il cantante e l’esponente politico ci sono stati parecchi scontri in tv e sui social network. L’ultima polemica si è consumata una decina di giorni fa, quando Colombo ha pubblicato sui suoi canali social un video in cui si vede la madre di Borrelli compiere un’infrazione a bordo del suo motorino.

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La contrapposizione ora si è spostata sui costumi carnevaleschi, dove la tendenza negli ultimi anni, almeno a Napoli, sembra essere quella di abbandonare il mondo delle favole, dei fumetti e dei cartoni animati per ispirarsi alla più dura e arida realtà. E allora ecco che arriva il piccolo Borrelli, alle prese con il baby parcheggiatore abusivo e la signora-bambina incivile, seguito dalla miniatura di Tony Colombo col suo abbigliamento kitsch e orfano della sua Tina. Ma a questo punto viene da chiedersi cosa accadrà da qui fino al 25 febbraio, martedì grasso e ultimo giorno di Carnevale, perché la sensazione è che il “bello” deve ancora arrivare.