Vestono un bimbo da Matteo Messina Denaro per Carnevale e postano il video sui social, la denuncia del deputato Francesco Emilio Borrelli e di Gianni Simioli: «La mafia non è una goliardata, ha ucciso in modo atroce anche bambini. Appello alle famiglie: vestano i loro figli da Falcone e Borsellino».
L’arresto di Matteo Messina Denaro ha provocato un terremoto che non accenna minimamente a fermarsi. Il boss sembra aver lanciato una moda a dir poco inquietante, infatti molte persone sono state sorprese ad indossare gli stessi abiti che indossava al momento dell’arresto.
Addirittura dei commercianti hanno cominciato a vendere capi di abbigliamento “Matteo Messina Denaro style”. Una pseudo goliardata di cattivo gusto che adesso sta coinvolgendo anche i bambini in occasione del Carnevale.
Francesco Emilio Borrelli, deputato dell'alleanza Verdi-Sinistra ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un video scioccante, dove viene mostrato un bambino che indossa lo stesso outfit del boss quando è stato arrestato.
Lo stesso Borrelli segnalò una moda piuttosto inquietante, con molte persone che hanno scelto di vestire come il boss dei boss: giaccone di pelle, cappello e occhiali da sole Ray-Ban a goccia vantandosi di somigliare al boss.
In questo nuovo video si vede un bimbo, vestito come il mafioso, che cammina “scortato” da due adulti indossando montone, pantaloni marroni e occhiali da sole, con la voce del giornalista in sottofondo che annuncia l’arresto del boss.
Non sono mancati i commenti, con molti utenti che definiscono pazzesco quello che hanno visto, scrivendo sconsolati che si è arrivati al degrado più assoluto.
«La mafia non è una goliardata - spiegano il deputato Borrelli e il conduttore radiofonico Gianni Simioli che stanno portando avanti una campagna per dissuadere i cittadini nel vestire a carnevale i propri figli come il sanguinario boss - c'è gente che ha sofferto, anche bambini uccisi. Inneggiare a questi criminali significa mitizzarli. Perchè queste famiglie non vestono i loro figli come Falcone e Borsellino o come Giancarlo Siani? Perchè esaltano sempre i boss e mai le vittime e gli eroi?».