Giudizi approssimativi sulla città e scarsa collaborazione, dopo il primo semestre della commissione Straordinaria, a tirare le somme è l'Ascom Confcommercio. I rappresentanti dei lavoratori, dopo le parole del prefetto Raffaele Cannizzaro che parlò di una «città caotica con traffico e malcostume», si sentono piccati e aggiungono «Castellammare è una città difficile con infrastrutture inadeguate ad accogliere l'enorme flusso di persone proveniente dall'intero comprensorio. A questo - aggiunge l'Ascom, che prova a fare il quadro cittadino - si aggiungono i problemi derivanti dalla cronica carenza di presidi e controlli da parte delle forze dell'ordine». Il confronto tra le parti è a distanza, e piuttosto meditato visto che arriva dopo oltre una settimana dalla dichiarazioni del prefetto. La lettera aperta alla città è stata diffusa in queste ore, dopo un'ampia condivisione con gli iscritti.
«Proprio riguardo al controllo del territorio - spiega l'Ascom - avevamo riposto le nostre speranze, confidando in un intervento più immediato ed incisivo da parte del Commissario che, al momento, non c'è stato.
In un quadro difficile arriva anche la decisione del titolare di un bar, che dopo aver reso pubbliche le immagini di scooter che sfrecciano davanti al suo bar, ha scritto anche alla pagina sociale di denuncia del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, annunciando la chiusura del suo locale».