Cibo scaduto ai migranti ospitati
in albergo: napoletana condannata

Cibo scaduto ai migranti ospitati in albergo: napoletana condannata
Giovedì 14 Giugno 2018, 19:19
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Ai richiedenti asilo che ospitava nel proprio locale dava cibo scaduto e scadente. Per questo è stata condannata a 4 mesi e 15 giorni dal tribunale di Arezzo una ristoratrice. I fatti risalgono a qualche tempo fa ma sono stati rievocati in aula. In un albergo della Consuma, nel comune di Montemignaio (Arezzo) vengono ospitati 18 richiedenti asilo provenienti dall'Africa. Il ristorante dell'albergo, gestito da una 59enne napoletana, viene controllato dagli ispettori della Asl su disposizione della prefettura che trovano una situazione drammatica. Nella dispensa ci sono alimenti scaduti, escrementi di topo, cibo mal conservato nonché una situazione igienica precaria. Da qui la denuncia per la 59enne accusata di mal conservazione e insudiciamento di alimenti, accusa sostenuta in aula dal pm Bernardo Albergotti.
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