Città della Scienza, nessun colpevole
per il rogo: vigilante assolto

Città della Scienza, nessun colpevole per il rogo: vigilante assolto
di Leandro Del Gaudio
Mercoledì 21 Novembre 2018, 19:05 - Ultimo agg. 22 Novembre, 06:57
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La Corte d'Appello di Napoli ha assolto Paolo Cammarota, il custode di Città della Scienza, per l'incendio che distrusse un ampio settore della struttura il 3 marzo 2013. È stato così ribaltato il verdetto di primo grado (fu condannato a sei anni) al termine di un processo indiziario. Cinque anni dopo non c'è un colpevole per la distruzione del museo di Coroglio. Amarezza delle parti civili, rappresentate dall'avvocato Giuseppe De Angelis: «Quell'incendio fu una ferita alla città, rispettiamo la sentenza e speriamo che lo sforzo investigativo non si fermi. Chiediamo che vengano individuati i responsabili».

«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto - dicono Luca Capasso e Antonio Tomeo, gli avvocati che hanno difeso Cammarota - Il nostro assistito ha sempre creduto nella giustizia e sapeva che prima o poi la verità sarebbe venuta a galla. Adesso bisogna trovare i veri responsabili dell'incendio».
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