Cocaina in un forno da cucina, ma non sfugge al fiuto dei cani: in manette boss 20enne

Cocaina in un forno da cucina, ma non sfugge al fiuto dei cani: in manette boss 20enne
Martedì 24 Ottobre 2017, 14:25 - Ultimo agg. 20:34
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Nascondeva cocaina in un forno da cucina. Ma è stata scoperta grazie al fiuto di Pocho e Dorian, rispettivamente un Jack Russel Terrier ed un Pastore tedesco di colore nero della Sezione Cinofili dell’Ufficio Prevenzione Generale, gli agenti del Commissariato di Polizia S. Ferdinando sono andati a colpo sicuro, nell’eseguire una perquisizione all’interno di un minimarket.

I poliziotti hanno arrestato un 20enne, S.C., figlio del titolare dell’esercizio commerciale, noto elemento di spicco della criminalità della zona “Torretta”, un tempo affiliato al clan capeggiato da Piccirillo.

Nell’ambito di un’attività investigativa, gli agenti hanno effettuato una perquisizione nell’esercizio commerciale e, grazie alla preziosa collaborazione di Pocho e Dorian, sono riusciti a scoprire, all’interno di un forno di una cucina a gas, posta nel retrobottega, due involucri contenenti un discreto quantitativo di cocaina ancora da tagliare, oltre alla somma di €.760,00, sicuro provento dell’illecita attività dello spaccio di droga.

Il 20enne, che solo qualche mese fa è stato sorpreso nel fare il parcheggiatore abusivo, e vanta al suo attivo una rapina allorquando aveva solo 15 anni, è stato condotto dai poliziotti alle camere di sicurezza della Questura ove, stamane, è stato portato nel carcere di Poggioreale.  
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