Villaricca, Comune sciolto per camorra:
«Amministratori contigui ai clan»

Villaricca, Comune sciolto per camorra: «Amministratori contigui ai clan»
di Ferdinando Bocchetti
Sabato 4 Settembre 2021, 10:24
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Sono state rese note le motivazioni che hanno determinato lo scioglimento per camorra, il secondo della propria storia, del Comune di Villaricca. L'ente cittadino fu sciolto, con provvedimento del Consiglio dei Ministri, lo scorso 5 agosto. Ventidue le pagine (si tratta della relazione non integrale) in cui si fa riferimento ai provvedimenti che avrebbero in qualche modo agevolato le consorterie criminali locali.

Gli ispettori della prefettura rilevano la contiguità di diversi amministratori, anche alla luce dei legami di parentela, con ambienti criminali.

Tre, in particolare, erano presenti nel civico consesso dal 2006 in poi. Nella relazione  si fa riferimento agli scarsi controlli posti in essere dall'organo amministrativo e dagli uffici in relazione a diverse imprese che hanno espletato servizi per il Comune. Aziende raggiunte da interdittive antimafia, ma anche attività - gestite da famiglie di camorra - non in regola con i pagamenti dei tributi. Molte anomalie sono state evidenziate anche sul fronte dei lavori pubblici, in relazione alle procedure di gara e alle reiterate proroghe assegnate dal Comune.

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