Il seminario permanente Etica Bioetica Cittadinanza propone una giornata di studio sui nessi tra comunicazione, politica e cittadinanza nella convinzione che tornare a riflettere sulla storia della nostra Repubblica e della televisione sia esercizio responsabile di etica e democrazia. L’intersezione tra politica e comunicazione radiotelevisiva nella seconda metà del Novecento è esemplarmente rappresentata dal giornalismo democratico di Ettore Bernabei, che attraversa la storia della televisione e della politica italiana e che per questo costituisce un osservatorio privilegiato per una riflessione tra saperi, vita comune e costruzione della cittadinanza.
A questi temi è dedicata la giornata di studi “Comunicazione pubblica, cittadinanza, democrazia”, che si è svolta presso l'Università Federico II nell’Aula del Complesso dei SS. Marcellino e Festo. L’iniziativa, con il patrocinio del Rettorato dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è promossa e organizzata dal Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza, incardinato nel Dipartimento di Scienze Sociali e coordinato da Emilia D'Antuono ed Enrica Amaturo.
Nella prima sessione, presieduta da Arturo de Vivo e da Emilia D’Antuono, dopo i saluti istituzionali del presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali Stefano Consiglio e della direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali Dora Gambardella, le relazioni di Piero Meucci, Giovanni Bernabei, Francesca Russo, Sergio Brancato, Giuseppe Corigliano.