Contagi Covid in aumento, la medicina tradizionale e quella integrata unite

Contagi Covid in aumento, la medicina tradizionale e quella integrata unite
Venerdì 18 Marzo 2022, 10:43
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«La medicina integrata, che comprende ad esempio l’omeopatia e l’agopuntura, non può da sola curare il Covid, è determinante che i cittadini completino il ciclo vaccinale e si affidino con fiducia alla medicina tradizionale nella gestione delle infezioni da Covid». Il messaggio è lanciato dall’Ordine dei Medici di Napoli con il presidente Bruno Zuccarelli, il consigliere Andrea Montella, il dottore Saverio Annunziata e alcuni rappresentanti della medicina integrata, i dottori Gennaro Crispo, Dario Di Criscio Ottavio Iommelli e Giuseppe Iovane. Un punto di vista condiviso e non contrapposto, che cancella ogni zona d’ombra.

L’equivoco rilanciato da più parti sui social e sui mezzi di informazione vuola attribuire alla medicina integrata una connotazione "No vax".

La medicina integrata è invece un approccio alla medicina e alla formazione medica con radici molto antiche, riconosce la medicina tradizionale o convenzionale come fulcro della cura, ma affianca ai moderni esami diagnostici e trattamenti convenzionali, un’attenta selezione di terapie complementari, come l’omeopatia, l’agopuntura, la medicina ildegardiana, l’osteopatia, la terapia cranio sacrale, la psicologia per equilibrare mente e corpo, e raggiungere il benessere psicofisico totale della persona.

Di qui il percorso condiviso definito nell’incontro tenutosi nella sede della Torretta, nell’interesse della salute dei cittadini. «Non bisogna assolutamente abbassare la guardia, perché i contagi stanno nuovamente aumentando - dice Zuccarelli -, il processo di vaccinazione deve continuare al fine di ritornare nel più breve tempo possibile alla vita normale».

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