Due fabbriche del falso sono state scoperte dai finanzieri del comando provinciale di Napoli nel corso di distinti interventi. Il primo ha avuto luogo nel quartiere San Lorenzo, dove i baschi verdi del gruppo pronto impiego hanno notato una persona che, con fare circospetto, usciva da un edificio trasportando buste voluminose di cellophane contenenti giubbini ed etichette.
La successiva ispezione all'interno dei locali nella sua disponibilità ha portato alla luce un laboratorio domestico per la produzione di giubbini contraffatti. Sono stati sequestrati oltre 700 articoli contraffatti o privi di marchio, una sofisticata macchina ricamatrice, un banco da lavoro con numerose etichette trasferibili a calore e un ferro da stiro utilizzato per imprimere le etichette falsificate sul capo neutro.
Nel corso di un secondo intervento, gli stessi baschi verdi hanno scoperto, in un box auto del quartiere Vomero utilizzato come deposito, oltre 3.100 articoli contraffatti e non sicuri, tra prodotti di cartoleria e giocattoli. In questo caso è stata denunciata una 40enne ucraina per ricettazione e contraffazione.