Coronavirus a Napoli, stop a un noto b&b: continuava a ospitare turisti

Coronavirus a Napoli, stop a un noto b&b: continuava a ospitare turisti
Mercoledì 22 Aprile 2020, 16:32
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Coronavirus a Napoli: anche ieri la polizia municipale, impiegando 415 tra agenti e ufficiali, ha eseguito controlli sul rispetto delle norme governative e locali per il contenimento dell'emergenza epidemiologica.

Sono stati richiesti i prescritti moduli di autocertificazione a 1575 conducenti di veicoli e ad 833 cittadini. Tre persone che hanno fatto uso di veicoli per effettuare spostamenti privi di motivate e comprovate esigenze hanno avuto una sanzione di €533,33 e la segnalazione all’Asl per l’isolamento fiduciario di minimo 14 giorni.  
Nella stessa giornata sono stati inoltre effettuati 515 controlli ai pubblici esercizi per il rispetto delle raccomandate distanze di sicurezza, per il divieto di assembramento e per la verifica dell'idonea certificazione della disinfezione dei locali, oltre alle prescritte sospensioni delle attività.
 

Il Nucleo di Polizia Turistica ha verificato segnalazioni su alcune attività di b&b chhe continuano, nonostante i divieti imposti, le loro attività ricettive. Dalle dichiarazioni di alcune turiste, sanzionate dallo stesso nucleo alcuni giorni fa, gli agenti hanno individuato un noto b&b attraverso il «portale alloggiati» che prevede la comunicazione dei dati degli ospiti delle strutture ricettive alle autorità di pubblica sicurezza. Il gestore, oltre ha subire una sanzione amministrativa di €400, è stato segnalato e diffidato a non proseguire l’attività.

A Bagnoli, in via Severino Boezio, gli agenti sono intervenuti dopo segnalazioni sulla realizzazione in corso d’opera di una costruzione abusiva. Individuato il cantiere, gli operatori hanno posto a sequestro l’intera area oltre gli attrezzi e gli strumenti di lavoro.
 
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