Coronavirus a Napoli, allarme dei medici: «Le nuove mascherine? Stracci per la polvere»

Coronavirus a Napoli, allarme dei medici: «Le nuove mascherine? Stracci per la polvere»
di Paola Marano
Martedì 17 Marzo 2020, 16:37 - Ultimo agg. 18 Marzo, 07:14
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«Qualche collega ha provato ,con apposito spruzzino, a bagnarle simulando uno starnuto di un potenziale paziente infetto e il risultato è stato imbarazzante: si sono attaccate in faccia. Queste ci meritiamo?». Firmato «coloro che vivono in corsia».  E' questo lo sfogo racchiuso in un post pubblicato su Facebook dall'associazione «Nessuno Tocchi Ippocrate» contro la scarsa qualità ed efficacia delle mascherine distribuite nei nosocomi partenopei per evitare il contagio da Covid-19. 



La Regione Campania aveva infatti annunciato nei giorni scorsi l'arrivo di presidi per la sicurezza individuale di personale medico, ospedaliero e del 118. Mascherine in parte fornite dalla Protezione Civile Nazionale, e in altra parte messe a disposizione da Palazzo Santa Lucia grazie all'attivazione di un proprio canale di fornitura con un'azienda campana. Un mezzo di protezione che l'associazione paragona alle «famigerate “swiffer”» per la somiglianza con gli stracci per la polvere. «A nostro avviso, che abbiamo l’arduo compito di fare i “developers” sulla nostra pelle questo presidio è inutilizzabile - si evidenzia nella chiosa del post -  Meritiamo di più».

 

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