Coronavirus a Napoli, strade sanificate insieme con i rifiuti e a Soccavo esplode la protesta

Coronavirus a Napoli, strade sanificate insieme con i rifiuti e a Soccavo esplode la protesta
di Paolo Barbuto
Mercoledì 18 Marzo 2020, 08:30
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Se il prospetto sarà stato rispettato, nella notte appena trascorsa alcune strade del quartiere Soccavo dovrebbero essere state sanificate. Siamo certi che sia stato così ma abbiamo anche il sospetto che il materiale disinfettante abbia sanificato pure qualche cumulo di immondizia perché ce ne sono alcuni che, da settimane, giganteggiano nel mezzo del quartiere.

Il vicepresidente della Municipalità, Marco Lanzaro, sta in giro fra Pianura e Soccavo e diffonde immagini della vergogna: cumuli ovunque, in attesa della sanificazione «da queste parti ci basterebbe la raccolta regolare dell'immondizia, altro che sanificazione». La protesta non è lanciata solo al mondo del web e alla stampa, Lanzaro ha cercato di interloquire con Asìa per ottenere chiarimenti sul processo di sanificazione «che non dovrebbe comprendere anche i cumuli di immondizia», dice provando a ironizzare per cancellare la rabbia.

Da anni il quartiere, per tramite del vicepresidente municipale chiede, almeno, l'eliminazione delle decine di angoli trasformati in discariche dagli incivili, ma anche quella battaglia per adesso ha conseguito scarsi risultati. «Ecco perché vorrei stare sulle barricate in questo momento. Trovo offensivo verso Soccavo e Pianura che si venga ad effettuare la sanificazione oggi, per via dell'emergenza, ma non si sia provveduto fino a ieri, martedì 17 marzo, a rimuovere i cumuli che sfregiano ogni angolo dei due quartieri».
 

 

Le proteste che Lanzaro fa salire dall'area occidentale della città sono più o meno condivise dalla maggior parte delle periferie di Napoli, tutte con le stesse modalità, da Scampia a Secondigliano a San Giovanni: prima di pensare alla sanificazione, almeno togliete i sacchetti che invadono i marciapiedi e le nostre vite da sempre, scrivono in centinaia di messaggi i cittadini disperati nei loro post diffusi dai social.
 

E proprio tramite social, al Vasto, i cittadini si sono auto-organizzati per superare le mancanze dell'amministrazione sul fronte della sanificazione. Grazie al ponte della pagina Facebook Comitato quartiere Vasto, sono stati messi insieme soldi e persone pronte a sacrificarsi: sono stati acquistati igienizzanti e, ieri, le persone sono andate su asfalto e marciapiedi a fare la pulizia che era attesa da qualche giorno e non è mai arrivata. «Non è una sfida, si tratta di una necessità per questa zona - ha detto Adelaide Dario del comitato quartiere Vasto, al Mattino.it - le nostre strade sono sporche, continuano ad essere quotidianamente troppo frequentate e mancano di igiene. Se vogliamo evitare problemi è meglio che agiamo in prima persona, come facciamo da sempre». 

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