Coronavirus a Napoli, l'allarme dei rappresentanti dei lavori per la sicurezza sugli autobus Anm

Questa mattina sono continuate da parte dei rappresentanti dei lavori per la sicurezza le verifiche e i controlli sui mezzi Anm, l'Azienda napoletana mobilità. Dopo quelli di via Nazionale delle Puglie e piazza Carlo III è toccato al deposito di Cavalleggeri Aosta. Sui bus, si sottolinea, «erano stati apposti dei foglietti di carta con sopra indicato vettura igienizzata senza alcuna certificazione né da parte dell'azienda, né da parte della ditta di pulizia sulla veridicità dell'intervento. L'uscita servizio è avvenuta con discreto ritardo facendo saltare le prime corse mattinali».

«Le verifiche dei mezzi - dichiarano i rappresentanti dei lavoratori - sono state effettuate in un contesto ostile ed aggressivo, accompagnato da velate minacce su cui ci riserviamo di attivare le opportune procedure. Nonostante ciò - continuano i Rls - siamo comunque riusciti a constatare una palese incongruenza circa i livelli di pulizia previsti dal capitolato e le reali condizioni dei bus all'uscita servizio. Dopo qualche ora, in considerazione del clima teso determinatosi, abbiamo preferito spostarci presso il capolinea di piazzale Tecchio per informare i lavoratori circa i rischi da epidemie virali».

«Auspichiamo che l'azienda adotti tutte le misure necessarie, organizzative e tecniche, affinché i dipendenti possano e lavorare in clima di serenità. A tutt'oggi, purtroppo, le nostre proposte, verbalizzate in ambito di esame congiunto con l'azienda, tese a tutelare la salute dei lavoratori e dei pendolari, non sono state minimamente attuate», concludono i Rls.