Covid Campania, ressa sul traghetto da Ischia: passeggeri in rivolta. Un membro dell'equipaggio: «Che Dio ce la mandi buona»

Ressa sul traghetto da Ischia: passeggeri in rivolta. Un membro dell'equipaggio: «Che Dio ce la mandi buona»
Ressa sul traghetto da Ischia: passeggeri in rivolta. Un membro dell'equipaggio: «Che Dio ce la mandi buona»
di Michela Allegri
Domenica 30 Agosto 2020, 18:21 - Ultimo agg. 31 Agosto, 10:10
2 Minuti di Lettura

Nel giorno in cui la Campania sorpassa tutte le altre regioni  - Lombardia compresa - nel numero dei contagi da Covid, a bordo di un traghetto Caremar che collega l’isola di Ischia a Napoli esplode la polemica per le scarse misure di sicurezza. Un passeggero, allibito, racconta di norme anti contagio praticamente assenti: nessuna misurazione della temperatura al momento dell’imbarco, nessun distanziamento nelle postazioni a sedere, nessun dispenser di liquido igienizzante visibile, «li ho cercati a lungo ma non li ho trovati, non c’erano nemmeno in bagno», racconta.



E ancora: «Quando siamo saliti a bordo una signora ha chiesto a un componente dell’equipaggio come mai non misurassero la temperatura, lui ha allargato le braccia, ha indicato la folla che cercava di entrare e, testuali parole, ha detto: Speriamo che Dio ce la mandi buona». Nella sala interna - come si vede dalle foto - le persone hanno viaggiato accalcate. In molti, fortunatamente, indossavano la mascherina. «Il problema era il caldo afoso nella sala, dove c’erano addirittura persone sedute per terra, tutte appiccicate», conclude il passeggero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA