Coronavirus, da DeMa sos per il lavoro e pulizia straordinaria in scuole e uffici

Coronavirus, da DeMa sos per il lavoro e pulizia straordinaria in scuole e uffici
Giovedì 27 Febbraio 2020, 11:24 - Ultimo agg. 22:48
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«Sui mezzi Anm ma il problema è che centinaia di persone non vogliono andare a lavorare per paura. Ieri molte linee sono rimaste ferme». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ai microfoni di radio Crc. «Bisogna capire che se non si lavora, non si produce più nulla e tra un paio di mesi rischiamo di contare centinaia di disoccupati».

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Il sindaco di Napol nelle prossime ore emanerà un'ordinanza in cui si prevedono ulteriori misure rispetto alla chiusura delle scuole prevista fino a sabato varata ieri. L'ordinanza prevede l'obbligo per tutti gli uffici, pubblici e privati, di avviare azioni di igienizzazione e sanificazione; l'obbligatorietà di prevedere in tutti gli uffici e luoghi pubblici dispositivi e strumenti per potersi lavare le mani; l'obbligo per ristoranti e pub di esporre il decalogo previsto al ministero della Salute. «Ci muoviamo nel solco delle disposizioni nazionali - ha spiegato de Magistris - si tratta di misure che puntano a ridurre il rischio di contagio». 

Sono 500 le scuole di Napoli, pubbliche, private e parificate, oggetto dell'azione di igienizzazione e sanificazione prevista dal Comune di Napoli. «È nostra intenzione, qualora non ci siano disposizioni nazionali diverse - ha affermato il sindaco Luigi de Magistris - riaprire le scuole per la giornata di lunedì 2 marzo. Per quella data, se no ci saranno sviluppi ulteriori, contiamo di tornare alla normalità». Se così non fosse, l'amministrazione comunale sta lavorando a una direttiva «unica in Italia» volta a tutelare i genitori che debbano assistere i figli impossibilitati dall'andare a scuola. «È allo studio una direttiva - ha detto - con cui vogliamo garantire i genitori nell'assistenza dei figli contemperando pertanto il diritto al lavoro, il diritto alla salute e all'assistenza dei minori».

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