Coronavirus, municipalità di Napoli Est:
«Troppi cittadini in giro, chiesti controlli»

Coronavirus, municipalità di Napoli Est: «Troppi cittadini in giro, chiesti controlli»
di Alessandro Bottone
Lunedì 16 Marzo 2020, 18:33
3 Minuti di Lettura
La VI municipalità del Comune di Napoli "ammonisce" i residenti di Napoli Est che non rispettano le misure imposte dal Governo per il contrasto al Covid-19. Con un post pubblicato sulla pagina Facebook istituzionale, infatti, l'ente di prossimità invita i cittadini dei quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio a restare a casa e uscire solo in caso di stretta necessità. L’invito è accompagnato da alcune fotografie scattate lungo le strade del centro storico di Barra in cui si notano numerosi cittadini che passeggiano e si intrattengono in strada.

A quanto pare non tutti i cittadini della zona orientale sono a conoscenza dei decreti e delle ordinanze emessi nelle ultime settimane dal Governo e dalla Regione Campania per il contrasto al Coronavirus attraverso i quali si impone di non lasciare la propria abitazione se non in casi limitati e circoscritti, come per motivi di lavoro e per fare la spesa. In particolare nell’ordinanza numero 15 del presidente della giunta regionale - datata 13 marzo e valida fino al 25 - si specifica che «è fatto obbligo di rimanere nelle proprie abitazioni» e che si può uscire solo per motivi di salute, di lavoro e per esigenze primarie delle persone e degli animali d'affezione. Nel successivo chiarimento la Regione ha fatto sapere che non è ammessa l'attiva sportiva all'aperto: dunque, niente passeggiate e corse. Difatti, quest’ultima decisione ha scatenato numerose polemiche ma dettata dall'esigenza di evitare la presenza di persone in giro.

LEGGI ANCHE Coronavirus, i deputati salernitani: «Centro terapia alla Mostra d'Oltremare»

Ciò che è assolutamente importante in queste settimane è evitare ogni forma di assembramento. Bisogna mantenere la distanza di almeno un metro tra una persona e l'altra. Proprio il mancato rispetto di queste misure ha fatto intervenire il presidente della VI municipalità, Salvatore Boggia, che specifica di aver personalmente contattato le forze dell'ordine e chiesto di intervenire in alcune strade dei tre quartieri dove è stata segnalata la presenza di persone ferme a intrattenersi senza valido motivo. In particolare in corso Sirena e piazza Bisignano a Barra ma anche lungo i corsi principali di Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. La richiesta, dunque, è di ulteriori presidi di polizia municipale, polizia di stato e carabinieri che possano controllare strade e piazze di Napoli Est.

Da alcuni giorni è a lavoro anche la protezione civile con un veicolo che gira tra i quartieri dando comunicazioni utili alla cittadinanza. Napoli Est conta oltre 113mila abitanti - la VI è la municipalità più popolosa dell'intera Napoli - e ciò rende complicato raggiungere tutti per spiegare le disposizioni e le misure utili a evitare il contagio. Anche gli uffici della VI municipalità si adeguano alle disposizioni del Governo e del Comune di Napoli. Attivato il "lavoro agile", quindi da remoto, per diversi dipendenti e previsto un sistema di filtraggio per l'ingresso dei cittadini nelle sedi municipali che restano attive per i servizi essenziali.

Intanto il Comune di Napoli ha comunicato il programma di igienizzazione delle strade. Per quanto riguarda quelle della periferia orientale gli interventi riguarderanno il rione Villa, corso Protopisani, via nuova Villa e via Aubry a San Giovanni a Teduccio il 17 marzo. Il giorno successivo si interviene nelle diverse strade del rione Incis a Ponticelli. Nei giorni scorsi sono state già effettuate igienizzazioni in altre zone di Barra e Ponticelli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA