Coronavirus a Napoli, continuano incontri e passeggiate nei giardini a Fuorigrotta

Coronavirus a Napoli, continuano incontri e passeggiate nei giardini a Fuorigrotta
di Oscar De Simone
Mercoledì 1 Aprile 2020, 11:33 - Ultimo agg. 12:30
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Dopo un mese dall'emergenza coronavirus c'è ancora chi non riesce a rinunciare alle vecchie abitudini. Le denunce e le segnalazioni dei cittadini, non hanno sortito effetto e la piazza dell'Oasi del Cerlone a Fuorigrotta, continua ad essere un luogo di ritrovo per i più giovani. Un punto in cui si passeggia, ci si incontra e scambiano due chiacchiere comodamente seduti sul muretto dei giardini centrali. Consuetudini che neanche il rischio contagio riesce ad eliminare e che scatenano la rabbia e la preoccupazione di chi, dai balconi delle proprie abitazioni, assiste a queste scene.
 


«Noi rimaniamo in casa – affermano i residenti – ma quanto pare siamo i soli. C'è chi ancora non comprende il rischio che corre nel frequentare le strade senza motivo. Le passeggiate e le soste in piazza sono continue e le nostre denunce non sono servite a niente. L'Oasi del Cerlone continua ad essere zona franca per chi non rispetta i decreti e nessuno riesce a risolvere il problema. A questo punto chiediamo dei presidi fissi delle forze dell'ordine, perchè questi ragazzi mettono a rischio la salute di tutto il quartiere».

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