Coronavirus a Napoli, al via i lavori
per la struttura con 72 terapie intensive

Coronavirus a Napoli, al via i lavori per la struttura con 72 terapie intensive
Domenica 22 Marzo 2020, 18:13
2 Minuti di Lettura

Moduli ospedale chiavi in mano, già forniti dei ventilatori per le terapie intensive, mentre la Regione sta acquistando i letti e preparando il terreno che ospiterà il nuovo Ospedale del Mare per il covid19. È partita con i camion che preparano il terreno l'operazione per avere in meno di un mese un ospedale da 72 posti di terapia intensiva, con i primi 24 pronti per il 6 aprile. Il bando da 15 milioni di euro lanciato dalla Regione Campania è già diventato operativo, e punta a prepararsi allo scenario peggiore sull'allargamento dei contagi e sul numero dei pazienti che avranno bisogno della ventilazione.

LEGGI ANCHE Coronavirus in Campania, arrivano dieci nuovi ventilatori polmonari

«Stiamo preparando l'area - spiega il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva - per accogliere i tre grandi moduli che comporranno l'ospedale. Ci verranno consegnati chiavi in mano, con le apparecchiature necessarie, i ventilatori, mentre la Regione sta acquistando le altre attrezzature a partire dai letti. Abbiamo iniziato subito, puntiamo a centrare ora la scadenza del 6 aprile per allestire i primi 24 posti letto». L'ospedale del Mare covid19 inizialmente era previsto in una delle aree di parcheggio del nuovo nosocomio nel quartiere napoletano di Ponticelli, ma per un problema di pendenze si è deciso di spostarlo su un terreno vicino, a pochi passi dalla palazzina direzionale dell'Ospedale. Un prato che ora viene spianato e sarà ricoperto di cemento per montare i moduli prefabbricati, questo lavoro preliminare finirà giovedì. La prima spedizione arriverà a Napoli il 3 aprile, sarà una colonna di 16 camion a portare i moduli che verranno composti e arredati in tre giorni. L'obiettivo è avere il primo reparto aperto il 6 aprile. Poi il 13 aprile si punta ad avere 48 posti e il 20 aprile l'intero ospedale da 72 letti. All'interno lavoreranno medici esperti di altri ospedali ma anche un gruppo di medici specializzandi e un personale infermieristico appositamente formato per l'assistenza ai malati della patologia infettiva. Intanto al Loreto Mare sono pronti altri dieci posti di degenza covid19 che verranno occupati a partire da mercoledì mattina ed entro lunedì 30 marzo saranno pronti altri 20 posti di degenza senza ventilazione, mentre per il 2 aprile è prevista l'apertura dei 20 posti di terapia sub intensiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA