Covid e movida, i controlli della Finanza. Chiusa cartolibreria: c'era troppa folla

Covid e movida, i controlli della Finanza. Chiusa cartolibreria: c'era troppa folla
Lunedì 9 Novembre 2020, 11:42 - Ultimo agg. 15:21
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Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha rafforzato anche in questo fine settimana in città e sull’area metropolitana il dispositivo dei controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa e verificare il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2. In totale, tra venerdì e domenica, sono state controllate su tutta la provincia 588 persone e 130 attività commerciali, 16 le sanzioni complessive, tra violazioni per il contenimento della diffusione del COVID-19 e denunce all’Autorità Giudiziaria.

Molteplici sono stati anche gli interventi, coordinati dalla Sala Operativa per il controllo della movida, tra il centro storico, il lungomare e il Vomero, in cui le Fiamme Gialle, utilizzando lo strumento della persuasione a una responsabile adesione al rispetto delle regole anticovid, hanno invitato le persone ad indossare correttamente le mascherine e a sciogliere gli assembramenti. In particolare, nel capoluogo, il 2° Nucleo Operativo Metropolitano, nel quartiere Gianturco, in zona industriale, ha sottoposto a sequestro 2500 tra flaconi gel igienizzante per le mani privi del numero dell’Ente garante della conformità, del nome del produttore/importatore, dell’indicazione del responsabile europeo, del numero di lotto, della scadenza, nonché delle istruzioni ed indicazioni obbligatorie in lingua italiana, segnalando alla Camera di Commercio un 26enne di origine cinese per violazioni al cd.

Codice del Consumo.

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Nell’area metropolitana, la Compagnia di Castellammare di Stabia ha sanzionato sul Corso Garibaldi una cartolibreria all’interno della quale si erano formati degli assembramenti ordinando la chiusura provvisoria per 5 giorni, mentre in via Annunziatella ha sequestrato 1300 mascherine chirurgiche prive delle avvertenze in lingua italiana segnalando un responsabile alla Camera di Commercio. Le Compagnie di Giugliano in Campania e Torre del Greco, rispettivamente a Qualiano e nella medesima città corallina, hanno invece sanzionato 4 giovani, 2 nel primo caso perché sprovvisti della mascherina, gli altri 2 poiché sorpresi in strada senza giustificato motivo.

E ancora, il II Gruppo, in servizio nella zona portuale di Napoli adibita agli imbarchi per le isole del golfo (Calata Porta di Massa), ha notato un giovane riverso a terra nelle prossimità della biglietteria. Il ragazzo, un 29enne di Arcore che aveva fatto perdere nei giorni scorsi le sue tracce, era apparso da subito in stato confusionale e si trovava in crisi insulinica; i finanzieri hanno quindi attivato il 118 che lo ha trasportato all’”Ospedale dei Pellegrini” per le cure del caso e sono riusciti a contattare i genitori ai quali è stato affidato. Lo stesso Reparto ha anche denunciato un soggetto di nazionalità ghanese poiché aveva il permesso di soggiorno scaduto.

Inoltre, come spesso succede, dai controlli anti Covid sono emerse anche altre situazioni illecite come il persistente fenomeno contrabbando di sigarette. Al riguardo, nel capoluogo il Gruppo Pronto Impiego e il 2 Nucleo Operativo Metropolitano, nel corso di distinti interventi, tra via circumvallazione, via Sant'Antonio Abate, via Soprammuro, via Masseria Grande, via Nazionale delle Puglie, Piazza Sant’Anna a Capuana, via Cesre Rosaroll, hanno sanzionato complessivamente 7 soggetti, di cui 5 denunciati a piede libero, e sequestrato circa 10 kg. di sigarette di contrabbando. Anche nell’area metropolitana le Compagnie di Torre del Greco, in via Falanga, ha sequestrato 2,2 kg. di sigarette di contrabbando denunciando un 40enne del luogo.

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