Coronavirus a Napoli, secondo primario positivo all'Ospedale del mare

E’ risultato positivo al Coronavirus, il direttore dell’Unità Operativa di Oncologia, dell’Ospedale del Mare di Napoli. Il primario, ricoverato oggi all’ospedale Cotugno, è il secondo caso di medico affetto da Covid-19 nel presidio di Ponticelli dove, il 13 marzo scorso, ci fu la necessità di chiudere temporaneamente il pronto soccorso perché il primario risultò contagiato.

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L’azienda ospedaliera ha attivato le procedure che prevedono l’esecuzione del tampone per la rilevazione del Coronavirus su tutti gli operatori del reparto di Oncologia che, al momento, accoglie 10 ricoverati in regime ordinario e, in media, assiste 40 pazienti oncologici in regime di day hospital.

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Anche all’ospedale San Paolo, oggi è stata comunicata la positività di due medici Anestesisti-Rianimatori, in forza all’Unità di Rianimazione del presidio di Fuorigrotta, per cui, come per l'ospedale Del Mare,  sono stati effettuati i tamponi sui medici, gli infermieri e gli operatori socio sanitari in servizio.

Negli ultimi giorni, considerando la diffusione dell’emergenza Covid-19 soprattutto in ambito ospedaliero, si era sollevata la voce dei sindacati che avevano richiesto con forza la dotazione di mascherine più adeguate per i sanitari di tutti i reparti ospedalieri. In particolare, per i reparti con pazienti più delicati come il caso di immunodepressi e ammalati oncologici.

E’ delle ultime ore, la notizia che la Soresa ha chiuso un contratto con una ditta campana per la produzione di mascherine chirurghiche che potrebbero garantire un numero sufficiente per tutti gli operatori che in questo momento sono in difficoltà. La produzione propria dei presidi per i quali si prevede anche la possibilità di una sterilizzazione al plasma,  in modo da renderli riutilizzabili, comincerà nei prossimi giorni.