Coronavirus, a Napoli spesa a casa in 24 ore e senza difficoltà attraverso una startup

Coronavirus, a Napoli spesa a casa in 24 ore e senza difficoltà attraverso una startup
di Oscar De Simone
Martedì 21 Aprile 2020, 18:58
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Hanno trent’anni ed in questo momento di pandemia da covi-19 hanno deciso di darsi da fare per aiutare chi è in difficoltà. Sono Vincenzo Corrado e Ilaria Messina che proprio mentre stavano per realizzare il loro sogno, hanno dovuto fermarsi per aspettare tempi migliori. Il loro locale – al Centro Direzionale di Napoli – era quasi pronto per essere inaugurato, ma il coronavirus li ha costretti ad un stop doloroso ed inatteso. Questo però non li ha scoraggiati. Si sono dati da fare per aiutare gli altri ed oggi, una semplice idea, è diventata un supporto fondamentale per chi è costretto in casa. Per chi non riesce a provvedere alle provviste di tutti i giorni. Una difficoltà concreta che è stata intuita e che in tempi record si è trasformata in una start-up: TiSpeso.it.

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«lo facciamo – spiega Ilaria – con il desiderio di contribuire umanamente alla gestione di questo momento complesso. Abbiamo deciso che i ricavi di questo periodo saranno devoluti in beneficenza. Poi, a fine emergenza, chissà. Siamo fiduciosi che questo modello possa essere esportato anche fuori Napoli e diventare un progetto imprenditoriale vincente. Ma saranno altri tempi, ora l'importante è uscire insieme, e più forti, da questa pandemia».
Vero punto vincente dell’idea però, è quello costituito dal fattore umano. Con pochi click, dopo aver ordinato la spesa, un personal shopper si prenderà carico dell'acquisto dei prodotti, selezionandoli e garantendo – attraverso un fattorino – la consegna della spesa a domicilio in 24 ore.

«Da eterni innamorati della vita – conclude Vincenzo – abbiamo sentito il dovere etico e morale di mettere in campo le nostre risorse per fare qualcosa che portasse del positivo alla comunità e, concretamente, a chi combatte questo mostro in prima linea. Per questo abbiamo creato la nostra start-up partendo da Napoli, la città che amiamo più di tutte».
 

 
 
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