Coronavirus, una raccolta fondi per il suo compleanno: «Più tamponi in Campania»

La petizione: più tamponi in Campania
La petizione: più tamponi in Campania
di Carmen Fusco
Sabato 11 Aprile 2020, 17:31
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Stare lontano dai propri cari è già una sofferenza. Che diventa ansia quando  lungo la strada si alzano pure le barriere della pandemia e dell’isolamento forzato. Maria Chiara Piccolo vive in Emilia Romagna ed i suoi cari, mamma, papà e fratelli sono a Marigliano. In epoca di coronavirus distanze irraggiungibili che amplificano preoccupazioni e senso di impotenza soprattutto quando ti muore una zia ottantenne qualche settimana dopo un intervento chirurgico  in piena emergenza Covid-19. Ecco perché in occasione del suo 40 esimo compleanno, Maria Chiara il regalo lo ha chiesto a Vincenzo De Luca: più tamponi in Campania per avere la certezza che i suoi familiari stiano bene. Non a Bonaccini, il governatore della regione in cui vive ormai da tempo ma a chi in queste settimane di crisi è chiamato a prendere decisioni che riguardano direttamente anche  la salute della sua famiglia. È così che è stata lanciata la petizione on line per chiedere il sostegno ad un’iniziativa che si fonda su ragioni sentimentali prima che su una convinzione fondata su basi scientifiche, che pure danno ampio supporto alla necessità di estendere  i test alla fasce più esposte della popolazione.
 


Un regalo è sempre gratis, ma nel caso di Maria Chiara non è proprio così. Oltre alla petizione su change.org, la professionista che lavora nel settore dell’editoria ha lanciato anche una raccolta fondi per poter contribuire alla causa.

«Ho chiesto a chi voleva e poteva farmi un regalo di compleanno - spiega Maria Chiara Piccolo - di contribuire economicamente all’iniziativa di cui mi sono fatta promotrice e la risposta non si è fatta attendere. Certo la somma sarà una goccia nel mare, ma testimonia la volontà di ognuno di noi di fare la propria parte».

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