Coronavirus, stop all'ordinanza dei sindaci di Ischia e sull'aliscafo arriva la polizia

Coronavirus, stop all'ordinanza dei sindaci di Ischia e sull'aliscafo arriva la polizia
di Melina Chiapparino
Domenica 23 Febbraio 2020, 18:35 - Ultimo agg. 24 Febbraio, 09:11
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«Non li vogliamo a bordo». Pomeriggio di tensione sull'aliscafo Snav che questo pomeriggio era diretto a Ischia. Qualche passeggero, notando l'accento del nord di un gruppetto di viaggiatori, ha cominciato a lamentarsi fino a quando il malumore non si è trasformato in una vera e propria protesta.

La pretesa, alimentata dalla paura di un contagio da Coronavirus, era di non far salire a bordo i turisti provenienti dal Piemonte. Una pretesa supportata dall'ordinanza dei sindaci di Ischia che di fatto limitava gli accessi sull'isola verde per i passeggeri provenienti dalle regioni a rischio. 
 


Non sono mancati momenti di tensione fino alla necessità di far intervenire tre volanti della polizia di Stato al molo Beverello, dove sono state identificate le 12 persone provenienti dal Piemonte per motivi di ordine pubblico e dove il gruppo è stato fatto imbarcare sull'aliscafo Snav a seguito dell'abolizione dell'ordinanza sindacale voluta da una successiva ordinanza prefettizia. 

Dopo l'altolà dei sindaci di Ischia, infatti, il prefetto Marco Valentini ha disposto l’annullamento dell’ordinanza in ragione dei profili di illegittimità rilevati nell’ordinanza «ingiustificatamente restrittiva nei confronti di una vasta fascia della popolazione nazionale e, non in linea con le misure sinora adottate dal governo». 

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