Corruzione, sospeso da stipendio e funzioni il magistrato napoletano arrestato

Corruzione, sospeso da stipendio e funzioni il magistrato napoletano arrestato
Giovedì 15 Febbraio 2018, 19:19 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 11:26
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La Sezione disciplinare del Csm ha disposto la sospensione cautelare dalle funzioni e dallo stipendio dell'ex pm di Siracusa Giancarlo Longo, arrestato il 7 febbraio con l'accusa di associazione a delinquere, falso e corruzione. Il provvedimento era stato chiesto dal Pg della Cassazione Riccardo Fuzio ed è obbligatorio nel caso di arresto di un magistrato. Longo, che alcuni mesi fa è stato trasferito in prevenzione al tribunale civile di Napoli, è accusato di aver pilotato fascicoli di indagine per favorire i clienti di due avvocati siracusani, Piero Amara e Giuseppe Calafiore, anche loro arrestati. In cambio avrebbe ottenuto soldi e regali. Con lo stesso provvedimento la Sezione disciplinare ha anche disposto il collocamento fuori dal ruolo organico del magistrato.
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